I Professionisti dello Studio

I Professionisti dello Studio

Founder Studio Legale Napoletano & Partners

Avvocato penalista del Foro di Roma

Professore a contratto di Diritto penale ambientale al Master di Secondo livello in
“Valutazione e gestione dei rischi per l’ambiente, la salute e la sicurezza” all’Università
degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Membro della Commissione Penale dell’Ordine degli Avvocati di Roma

Membro del Collegio dei Revisori Legali di AssoRisorse

Autore del “Manuale di diritto penale ambientale”, Zanichelli, 2021

Autore de “I reati nella gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati”, Pacini Giuridica, 2022 

e.napoletano@napoletanoepartners.com

Biografia

Avvocato del Foro di Roma dal 2012 e Professore a contratto di Diritto penale ambientale all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” dal 2016, al Master di Secondo livello in “Valutazione e gestione dei rischi per l’ambiente, la salute e la sicurezza”.

Enrico Napoletano è il Fondatore dello Studio Legale Napoletano & Partners con sede in Roma, viale Giuseppe Mazzini, 73.

Esperto del settore specialistico della tutela dell’Ambiente (D.Lgs. n. 152/06), della Salute e della Sicurezza (D.Lgs. n. 81/08) nei luoghi di lavoro, svolge la professione legale giudiziale e stragiudiziale nel settore penale della criminalità d’impresa in generale e nello specifico in materia H.S.E..

Allievo del Preg.mo Prof. Avv. Enzo Musco, già Ordinario di Diritto penale all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, sotto la cui direzione ha formato i propri studi accademici, laureandosi con una tesi in diritto penale economico (laurea Magistrale), ha poi frequentato stabilmente per sei anni lo Studio Legale del Professore dove si è formato professionalmente. Qui si è occupato di tematiche di diritto penale prevalentemente economico, societario, criminalità organizzata, Pubblica Amministrazione e responsabilità amministrativa da reato per gli Enti, seguendo importanti processi di rilievo nazionale: solo per citarne alcuni, tra i più rilevanti, il processo Cirio, il processo sul tesoro occulto della famiglia Ciancimino, il processo sulla presunta trattativa Mafia-Stato e il processo per il sisma de L’Aquila. Inoltre, è stato membro del gruppo di lavoro, per i profili penalistici, nell’elaborazione del codice di comportamento di Associazioni di categoria rilevante ai fini dell’adozione del Modello ex D.Lgs. n. 231/2001.

L’esperienza maturata presso lo Studio Legale del Prof. Avv. Enzo Musco e il conseguimento con lode di un Master di Secondo Livello in Diritto Penale d’Impresa presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma, sotto la direzione della Prof.ssa Avv. Paola Severino,  gli ha consentito di entrare nella Direzione Affari Legali di Eni S.p.A. dove, dall’aprile 2013, ha prestato assistenza legale sia consulenziale sia giudiziale in materia di tutela dell’ambiente, della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per uno dei siti più rilevanti del proprio business: il Centro Olio Val d’Agri (COVA) di Viggiano (PZ). Qui ha assunto la rappresentanza processuale della Società, quale legale interno, in procedimenti penali e amministrativi di carattere ambientale, salute e sicurezza oltre che dei suoi dipendenti indagati e/o imputati.

Attualmente assiste primarie Società operanti nel comparto industriale dell’Oil & Gas, della depurazione di acque reflue industriali e dello smaltimento rifiuti per attività di consulenza HSE e implementazione dei propri sistemi di governance e compliance.

Dal 2019 è Associato di AssoRisorse, già Assomineraria, l’associazione di Confindustria che rappresenta la categoria delle imprese operanti nel comparto industriale minerario.

Nel 2020 viene nominato membro del Collegio dei Revisori Legali di AssoRisorse.

Già Socio Sostenitore della Fondazione Ottimisti & Razionali, nel Novembre 2020 viene eletto membro del Consiglio di Amministrazione e Direttore Generale di Fondazione Ottimisti & Razionali.

Già relatore in Convegni, tavole rotonde e workshop.

Ha pubblicato sulle principali riviste scientifiche specializzate nel settore della tutela dell’Ambiente, della Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro, tra cui si segnalano:

Monografie:

  1. Manuale di Diritto penale ambientale, Prima Edizione, Zanichelli Editore, 2021;
  2. I reati nella gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati, Pacini Giuridica, 2022.

 

Articoli e note a sentenza:

  1. Siderurgico Taranto: basta la prova della causalità generale per l’affermazione della responsabilità penale del Direttore di stabilimento per patologie correlabili all’esposizione all’amianto causata dalla colposa omissione delle misure prevenzionistiche?, in Giurisprudenza Penale Web, 2021, 4;
  2. Condotta omissiva, evento-disastro, effetti dannosi: questioni di diritto penale intertemporale del disastro ambientale a cavallo tra la vecchia e la nuova fattispecie delittuosa, Nota a ordinanza del Tribunale di Potenza, Giudice per le indagini preliminari, 15 aprile 2019, in Giurisprudenza Penale Web, 2021, 1;
  3. Riforma dei delitti ambientali:
    prime riflessioni in merito alle novità proposte nel disegno di legge
    “Terra mia”
    , in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 10;
  4. Reati agroalimentari e
    responsabilità degli enti: verso un nuovo modello organizzativo con
    efficacia esimente?
    , in Giurisprudenza Penale Web,
    2020, 6;
  5. Inquinamento ambientale:
    “significatività” e “misurabilità”, termini chiari solo per la Cassazione
    , in Rifiuti, Bollettino di Informazione Normativa, n. 238 (05/2020);
  6. La responsabilità
    amministrativa delle società straniere per i reati consumati sul
    territorio italiano da un soggetto apicale nel suo interesse
    , Nota a Cassazione Penale, Sez. VI, 7 aprile 2020 (ud. 11 febbraio
    2020), n. 11626, in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 5;
  7. La sanzione penale al tempo
    dell’emergenza tra principio dell’affidamento e principio
    dell’autoresponsabilità
    , in Giurisprudenza
    Penale Web, 2020, 4;
  8. Omesso impedimento del reato e
    illecito amministrativo dell’ente: quale responsabilità per l’Organismo di
    Vigilanza in caso di omesso o insufficiente controllo?
    , in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 3;
  9. Best Available Techniques (BAT)
    e Impresa
    , in TopLegal Focus – Fintech – , febbraio 2020;
  10. Brevi riflessioni circa la
    configurabilità di un addebito penale per omesso controllo in capo ai
    componenti dell’organismo di vigilanza
    , in
    Rivista Associazione Organismi di Vigilanza (AODV), 02/2020;
  11. Il delitto di “Disastro
    ambientale con effetti sulla salute”
    , in
    Rifiuti, Bollettino di Informazione Normativa, n. 277, 11-12/2019;
  12. Il pericolo di inquinamento
    ambientale colposo: fattispecie autonoma di reato o circostanza del reato?
    , Nota all’Ordinanza 10/04/2019 del GUP di Teramo, in Riv. Pen., n.
    07-08/2019;
  13. Il delitto di avvelenamento tra
    scientificità della prova e flessioni precauzionali
    , nota a Cass. pen. sez. IV, sent. 10.5.2018 n. 25547, in Rifiuti,
    Bollettino di Informazione Normativa, n. 269, 02/2019;
  14. Il contrasto alle forme di
    accattonaggio nel Decreto Sicurezza: una prima analisi
    , in Giurisprudenza penale Web, 2019, 01-ISSN 2499-846X, 01/2019;
  15. Le Best Available Techniques
    (BAT) nel giudizio di colpevolezza a carico del Direttore di uno
    stabilimento industriale
    , in
    Rifiuti, Bollettino di Informazione Normativa, n. 258, 02/2018;
  16. L’esposizione ad amianto e il
    “fatale errore di prospettiva” nell’accertamento del nesso causale. Il
    punto del Tribunale di Milano sul cd. effetto acceleratore nel caso
    Ansaldo-Breda
    , in Giurisprudenza penale Web, 2017, 12 – ISSN
    2499-846X, 12/2017;
  17. La confisca ex d.lgs. n.
    231/2001 in presenza di un illecito tributario
    , in Riv. Pen., n. 12/2012;
  18. La delega di funzioni nel nuovo
    testo unico sulla salute e sicurezza dei lavoratori
    , in Giustizia del lavoro a Roma e nel Lazio, 2011.